Un itinerario per conoscere ciò di cui gli abitanti della Valle Onsernone sono più orgogliosi: il loro territorio e le loro tradizioni.
G1 - Comologno-Alpe Salèi-Vergeletto
L’itinerario prenderà avvio a Comologno, in Valle Onsernone. Raggiungibile comodamente con i mezzi pubblici questo grazioso villaggio, oltre ad un sorprendente fascino rurale, conserva gelosamente alcuni beni storici di grande prestigio, come il Palazzo della Barca (XVIII secolo). Soffermatevi ad ammirarle. Si tratta di costruzioni per lo più edificate grazie ai benefici ottenuti dal commercio dei prodotti in paglia, nonché dall’amore degli emigranti verso il proprio territorio. Più avanti avrete modo di saperne di più.
Per ora vi basti sapere che l’industria della lavorazione della paglia ha rappresentato per diversi secoli la principale attività economica della Valle Onsernone. Approfittate delle fresche ore del mattino per camminare. Attraverso graziosi insediamenti rurali ed incantevoli boschi dal profumo di larice, in circa 2 ore raggiungerete l’Alpe Salèi. Qui, attorno a voi, l’espressione più audace della bellezza della natura. Continuando ancora per pochi minuti arriverete al Laghetto di Salèi, un tesoro gelosamente custodito in questo angolo remoto del cantone. E se la fame dovesse farsi sentire, presso la capanna una simpatica coppia vi propone ottime specialità locali. Il vostro itinerario proseguirà verso Vergeletto (a piedi la durata è di circa 3 ore, altrimenti avete a disposizione una funivia). Presso l’antico mulino del villaggio potrete conoscere e osservare dal vivo l’originale tecnica di produzione della farina bóna, alimento in passato essenziale nella dieta degli onsernonesi e che oggi, grazie anche alla conquista nel 2008 del prestigioso presidio Slow Food, è rientrato trionfante nelle nostre tavole. La farina bóna è molto apprezzata anche nella ristorazione: da provare assolutamente sono il gelato alla farina bóna o gli gnocchi. Sono semplicemente favolosi! E se volete conoscere proprio tutti i segreti del mestiere direttamente dal mugnaio, prenotate una visita guidata. Scoprirete anche il motivo per cui tra le case di Vergeletto aleggia spesso un delicato profumo di pop-corn. Per concludere la giornata raggiungerete il vostro alloggio: la Valle Onsernone offre diverse possibilità su tutto il territorio, ma è sempre consigliabile prenotare per tempo e soprattutto consultare con anticipo gli orari dei mezzi pubblici.
G2 - Berzona, Loco, Intragna
Nella giornata successiva dedicherete un po’ di tempo all’affascinante mondo della lavorazione della paglia. Per fare ciò vi recherete a Berzona presso l’atelier Pagliarte.
Qui gli artigiani locali vi mostreranno orgogliosi le loro creazioni e, su richiesta, vi introdurranno alle origini e a tutto il processo di lavorazione della paglia, permettendovi anche di creare con le vostre stesse mani un piccolo souvenir. Sia visite guidate che workshop vengono organizzati su prenotazione. Per dare poi un seguito alle conoscenze appena acquisite, scenderete verso le Centovalli percorrendo la Via delle Vose, un sentiero la cui importanza storica è particolarmente rilevante in quanto, in passato, costituiva la principale via di comunicazione tra le due valli. Gli abitanti della Valle Onsernone intraprendevano proprio questa via per scendere al mercato a vendere i loro prodotti in paglia. Arrivati ad Intragna, dopo aver vagabondato un po’ tra le romantiche viuzze del paese, salirete sul campanile della chiesa (il più alto del Ticino), per poi immergervi nell’incredibile collezione del museo delle Centovalli. Il ritorno a Locarno è previsto con i mezzi pubblici.
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