I luoghi energetici del Monte Gambarogno
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Monte GambarognoFoto: Alessio Pizzicannella, Ascona-Locarno Turismo
Explanation
Un bel boschetto di grandi faggi che si trova sull’Alpe di Neggia viene considerato un luogo energetico.
Presso la croce metallica sul Monte Gambarogno l’energia è buona, ma più forte è a pochi minuti di distanza sulla cima effettiva del Monte. Sul piccolo plateau adiacente al punto più elevato della montagna si trova un vortice energetico che distribuisce la sua energia nei dintorni. Da qui il panorama sul lago e sui boschi è straordinario.
La camminata dal Monte Gambarogno all’Alpe Cedullo è impegnativa. Sul prato di quest’alpe vi è una bella roccia centrale energetica. Essa è più grande di tutte le altre, mostra sulla superficie una bacinella naturale per le offerte e ai suoi piedi (davanti a destra) un masso altare dalla superficie piatta.
La radura presso la chiesetta di Sant’Anna è un importante snodo topografico, con molti sentieri che si incrociano prima di proseguire in varie direzioni. In modo simile, interiormente la radura intorno alla chiesetta è un luogo adatto per prendere decisioni quando la vita ci offre varie possibilità, un posto per riflettere prima di fare la scelta migliore. La porta della chiesa è quasi sempre chiusa, ma tutti possono gettare uno sguardo all’interno.
Consiglio dell'autore
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.
Tipo di strada
Direzioni da seguire
L’Alpe di Neggia si trova nella regione del Gambarogno a 1395m d’altitudine ed è raggiungibile con il bus nr. 326 da Magadino o con mezzi di trasporto privati. Da qui si sale fino alla cima del Monte Gambarogno. Ci sono due sentieri: uno è più breve e diretto, porta in 45 min. fino alla cima passando da prati e pascoli ed è adatto alle famiglie. L’altro, chiamato sentiero panoramico e consigliato dagli escursionisti locali, dura 1 ora. Esso inizia pochi metri più a destra del sentiero diretto, e sebbene all’inizio assomigli di più ad una strada sterrata, ben presto è marcato in bianco-rosso come i sentieri escursionistici di media difficoltà. Siccome passa sul fianco destro del monte offre una vista panoramica straordinaria sul Lago Maggiore. A causa di alcuni tratti esposti a strapiombo il percorso panoramico non è adatto a bambini piccoli.
L’escursione passa dalla grande croce metallica del Monte Gambarogno (1687m) e dopo pochi minuti raggiunge l’effettiva cima del Monte (1734m). Dalla cima si continua in discesa, attraversando la faggeta della Muda prima di arrivare all’Alpe Cedullo (1287m) in meno di un’ora. Da questo bell’Alpe fino alla radura della chiesetta di Sant’Anna (1342m) vi sono ancora 5 o 10 min. soltanto da percorrere.
Da Sant’Anna si raggiunge in 45 min. il pittoresco paese di Indemini (979m) attraversando dei bei boschi, passando accanto a formazioni rocciose degne di nota, e percorrendo tratti di sentiero da cui lo sguardo si posa sulla bella vallata sottostante. Con il bus o con mezzi privati da Indemini si può tornare alla vita quotidiana.
Mezzi pubblici
Bus 326 da Magadino, fermata "Alpe di Neggia"Coordinate
Titoli consigliati
Andretta, C., Luoghi energetici in Ticino, Edizioni Casagrande ISBN 9788877137081
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.
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