Il Bosco Sacro di Mergugno è unico in Svizzera. Vi cresce abbondante il maggiociondolo di montagna, piccolo albero che raggiunge un'età venerabile. Impregna profondamente l'atmosfera del luogo, soprattutto fra maggio e giugno con i suoi grandi fiori giallo-oro molto profumati.
Il Bosco Sacro di Mergugno è unico in Svizzera. Vi cresce abbondante il maggiociondolo di montagna, piccolo albero che raggiunge un'età venerabile. Impregna profondamente l'atmosfera del luogo, soprattutto fra maggio e giugno con i suoi grandi fiori giallo-oro molto profumati.
In un quarto d'ora dalla Posta di Brissago, passando per la frazione d'Incella, dopo una serie di tornati si giunge al Monte Mergugno. Lasciata l'auto presso il posteggio a fine strada, si prosegue a piedi lungo un sentiero segnalato in direzione "Al legn, Ghiridone". Una ventina di minuti e ci si trova in un bel prato con rododendri e maggiociondoli solitari, che si stagliano magnificamente contro le falde del Ghiridone.
Al momento della fioritura, tra maggio e giugno, questo posto è la mecca di botanici e ammiratori della natura. Lo spettacolo dei fiori a grappolo del maggiociondolo di montagna, gialli e profumati, è veramente unico. Ma il piatto forte è a venire. Un'ulteriore ventina di minuti e infatti si ammirano gli esemplari più impressionanti, corrugati, fessurati, cavernosi, contorti. Sono grandi individualità, dimore di demoni della natura, alcuni a terra in lentissima decomposizione. I luoghi invitano alla camminata lenta. Gli scenari forestali sono unici, il panorama sul Lago Maggiore grandioso.