C’erano una volta i Walser, un popolo dell’Alto Vallese che cresceva e cresceva
Così accadde che alcuni di loro iniziarono a cercare nuovi luoghi dove pascolare il bestiame. Nel loro viaggio alla ricerca di una nuova casa, raggiunsero attraverso la Val Formazza una piccola valle laterale della Vallemaggia: la Valle di Bosco. Lì, nel 1253 fondarono il villaggio di Gurin. Sono trascorsi secoli, ma ancora oggi una visita a Bosco Gurin è come un salto nel passato. Gli abitanti hanno mantenuto la maggior parte dei costumi delle origini, così come una lingua tutta loro: accanto all’italiano e al dialetto ticinese, infatti, parlano ancora il Ggurijnartitsch, un dialetto svizzero tedesco. Bosco Gurin si distingue anche per la sua architettura, diversa da quella del resto del Cantone: nella costruzione viene usato molto legno, cosa piuttosto atipica per il Ticino.